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SOGNO GOMEZ

di Andrea Giannattasio

Parli di Fiorentina e all'interno di quel campo di allenamento improvvisamente qualcuno va ko. Oggi è stato il giorno di Neto, stanotte quello di Gonzalo Rodriguez, ieri di Borja Valero. Un vero e proprio tifone di sfortuna. Il report medico della Fiorentina parla chiaro (si fa per dire) e le certezze sui recuperi dello spagnolo e del brasiliano ad oggi non ci sono: la sensazione al momento che è alla fine i due possano stringere i denti e partire dal 1' contro il Napoli ma tutto dipenderà da come evolveranno le cose tra domani e venerdì, quando la squadra di Montella svolgerà gli ultimi allenamenti prima della notte dell'Olimpico.

In mezzo a questo mare magnum di disgrazie, per fortuna una se pur piccola buona notizia è arrivata. Ed è, finalmente, relativa a Mario Gomez. Il centravanti tedesco oggi ha manifestato alla dirigenza e alla squadra suo desiderio, ovvero quello di andare in panchina già sabato, nella finale che vale una stagione. Stringendo i denti, lottando contro una forma fisica che ancora non c'è. Solo venerdì arriverà il verdetto definitivo sul suo conto, ma intanto il ritorno in gruppo di superMario è un segnale in più verso il recupero definitivo. Inaspettatamente, quindi, Montella potrebbe ritorvarsi in panchina in un colpo solo sia Rossi (scontata la sua convocazione) sia Gomez, che potrebbe tornare a calcare il rettangolo verde proprio contro il Napoli, la squadra contro la quale in questa stagione si è infortunato per la seconda volta. Un segno del destino?