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SOGNO O REALTÀ?

di Tommaso Loreto

Che sia serio o meno, poco conta. Anche perchè di questi tempi Federico Chiesa potrebbe benissimo dire qualsiasi cosa gli passasse per la testa. Quanto visto in campo basta e avanza per riuscire a stuzzicare la fantasia dei tifosi, e se al mix si aggiunge la grinta e l'agonismo che il figlio d'arte ha sempre messo nelle proprie prestazione non c'è ombra di dubbio sul ruolo di "bandiera" che Sousa gli ha già cucito addosso. 

Questo per dire che, alla fine, che Chiesa creda davvero nell'Europa, o che la sua sia stata una dichiarazione di rito, davvero poco conta. Quel che più ha valore è la fiducia e l'entusiasmo che questo ragazzo può trasmettere all'intero ambiente. Esattamente come nel caso di Bernardeschi per il quale si profila un'estate bollente sulla graticola del mercato. E se proprio il numero 10 dovesse mancare a Bergamo, ecco che il ruolo di Chiesa si fa ancora più centrale.

E' proprio dai profili come il suo che la Fiorentina ha il bisogno di ripartire dalla prossima stagione, ed è da prospetti cresciuti nel vivaio che l'ambiente viola ha bisogno di ritrovare energia e senso d'appartenza. Ed è infine anche grazie alla verve e al movimento costante di Chiesa che la Fiorentina di Sousa può sperare di uscire indenne dall'Atleti Azzurri d'Italia. Perchè guardandolo bene, a Federico c'è da credere seriamente quando dice che la corsa all'Europa è ancora nella testa di questa Fiorentina