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SOLE, PIOGGIA, FATICA E... FUOCHI D'ARTIFICIO

di Lorenzo Di Benedetto

Anche il secondo giorno di ritiro è andato agli archivi. La Fiorentina, per la prima volta in stagione ha svolto una doppia seduta, davanti ai tifosi che anche oggi hanno seguito la squadra, sia al mattino che nel pomeriggio. L'inaugurazione del Viola Village, adiacente al centro sportivo Cesare Benatti di Moena, ha dimostrato ancora una volta la voglia di Paulo Sousa di iniziare nel migliore dei modi la stagione e di portare, se ce ne fosse bisogno, il pubblico dalla sua parte.

Grande disponibilità da parte del tecnico portoghese che non ha rispermiato autografi e foto con i tanti tifosi presenti, prima della pausa pomeridiana che ha visto scendere il primo diluvio del ritiro viola nella Fata delle Dolomiti. La pioggia non ha però scoraggiato né la Fiorentina né il pubblico, che ha comunque seguito tutta la seduta terminata con un grande applauso per Sousa e con i fuochi d'artificio sparati nel cielo di Moena, tornato sereno.

In tutto questo la squadra gigliata ha proseguito la preparazione, con esercizi di resistenza al mattino, che hanno visto protagonista Marcos Alonso, e tattica nel pomeriggio. Ancora a parte sia Babacar che Mati Fernandez, con il primo che dovrebbe comunque tornare ad allenarsi in gruppo nel corso dei prossimi giorni. Domani arriverà il neo viola Hagi, che rappresenterà una soluzione in più per Sousa in questa prima parte di stagione, in attesa degli altri colpi di Pantaleo Corvino, presente a Moena la prossima settimana.