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SOLO UN GIRO A VUOTO

di Dimitri Conti

Domenica da cancellare anche, e soprattutto, per Pezzella. L'argentino è stato provato da Pioli per la prima volta da centrale della difesa a tre, schieramento adottato fin qui solamente in sua assenza, ma la risposta è stata negativa. Goffo nel provare ad intercettare il pallone nell'occasione del vantaggio di Quagliarella, sulla seconda segnatura si è invece visto superare sotto le gambe dall'assist filtrante di Ramirez. Nel secondo tempo poi la Fiorentina era nel frattempo passata a quattro, ma l'ex Betis e River non è sembrato mai reattivo, penalizzato poi anche da un forte colpo alla testa ricevuto nel primo tempo, che il giocatore ha sembrato accusare particolarmente nel proseguo della sua partita.

Questo giro a vuoto però non compromette il grande impatto da caudillo che ha avuto sin dagli inizi l'argentino. Tanto che dopo poche partite la Fiorentina si è detta decisa ad esercitare il suo riscatto dal Betis, per un'operazione dal costo complessivo di circa 11 milioni. È infatti notizia del primo pomeriggio che in mattinata sia andato in scena un incontro tra il duo di direttori Corvino-Freitas e l'entourage del giocatore. Tema del dibattito, neanche a dirlo, i termini del riscatto. Con il difensore che dal canto suo ha dichiarato più volte di trovarsi a meraviglia a Firenze e di vedersi in viola per tanti anni. La macchina perché questo desiderio possa concretizzarsi si sta attivando, e non c'è passaggio a vuoto che tenga. Neanche una brutta prestazione - che è stata più che altro collettiva, però - come quella di domenica a Marassi.