SORRISO ALLARGATO
Al 2-1 segnato da Valoti al 74' della ripresa, il treno europeo pareva già aver effettuato la sua ultima fermata. Un incubo che per fortuna e grazie al VAR è durato una manciata di minuti e che, successivamente, si è trasformato quasi in un bel sogno. Si perché la classifica viola è di nuovo cambiata in meglio, con l'Atalanta sconfitta ieri dal Milan e dunque 'bloccata' a 38 punti insieme alla Lazio che oggi è stata battuta allo scadere dal Genoa di Prandelli. In attesa della gara interna della Roma domani sera contro il Bologna dunque, la squadra di Pioli è di nuovo a soli tre punti dal quinto posto. Tre punti dall'Europa League. Con la Sampdoria adesso alle spalle, dopo che i blucerchiati sono appena usciti sconfitti dalla partita di San Siro.
Da tempo c'è chi dice che in questo campionato, ogni traguardo, ogni obiettivo, verrà conseguito dalle squadre capaci di dare continuità alle vittorie. In sintesi: vincere tre-quattro partite di fila in un torneo così altalenante, permetterebbe a chiunque di ritrovarsi a dare la svolta alla propria stagione. Per questo la Fiorentina non può mollare nei momenti di sconforto e non può esaltarsi dopo una singola vittoria. Serve qualcosa in più, serve trasformare qualche pari in tre punti, con coraggio e determinazione. Come visto oggi al Mazza di Ferrara, anche con un pizzico di fortuna che non guasta.
Le prossime quattro partite, considerando anche la sfida d'andata della semifinale di Coppa Italia contro l'Atalanta, saranno determinanti e molto complicate. I viola incontreranno in casa l'Inter, poi l'Atalanta in trasferta e, successivamente in casa per la Coppa, infine di nuovo al Franchi contro la Lazio. Poco meno di un mese di partite difficilissime dove con un paio di vittorie potresti veramente sognare in grande. In ogni caso oggi è bene allargare il sorriso, perché tra vittoria e classifica, il poker di super-sfide inizia sotto un segno quanto meno positivo.