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SOTTIL-IKONÉ, IL 19° E IL 20° PER IMPIEGO PROVANO A CONVINCERE

di Niccolò Santi

Per quanto la partita di stasera non solletichi l'entusiasmo della piazza sarà un banco di prova per quei giocatori che non scendono in campo con grande frequenza. Alcune scelte sono obbligate, come l'impiego annunciato del classe 2003 Matias Moreno per sopperire all'emergenza difensiva, altre mirate a spargere un po' di sana fiducia qua e là. Due elementi decentrati sono Riccardo Sottil e Jonathan Ikone: i due faranno coppia presumibilmente dietro l'unica punta Lucas Beltran.

Sottil e la considerazione del mister.
L'altro titolare annunciato è Sottil, il ventesimo giocatore della rosa per minutaggio (190') fino a questo momento.
Raffaele Palladino, che ha sempre manifestato il proprio gradimento per il classe 1999, ne ha tessuto le lodi nella conferenza stampa di ieri al Viola Park: "Penso che sia un giocatore importante per questo club. Ho apprezzato il suo atteggiamento, anche quando non ha trovato spazio". Sottil ha già marcato in Conference League contro la Puskas Akademia, e punta a replicare.

Ikoné si gioca le sue carte.
Poi c'è Ikone, il cui percorso a Firenze è caratterizzati dai bassi e da una sostanziale incapacità di affermarsi in maglia viola. Neanche a farlo apposta si tratta del diciannovesimo calciatore di per impiego (195') della stagione, quindi appena sopra Sottil. L'ex Lille può approfittare dello stato di forma insoddisfacente di Andrea Colpani per provare a convincere Palladino a farne l'esterno titolare. Ikone in campo internazionale ha già confezionato un assist in casa con la Puskas. È l'ora delle seconde linee.