SOTTIL, LA MAGLIA 21 E UNA TRADIZIONE CONSOLIDATA
Riccardo Sottil ha scelto la maglia numero 21 per festeggiare la sua prima convocazione con i big di Stefano Pioli. Un numero inusuale per il forte esterno della Primavera viola, abituato piuttosto ad indossare il 7 o in alternativa l'11. Eppure la 21 è una casacca che negli ultimi anni della storia della Fiorentina ha potuto vantare una tradizione consolidata, se si pensa che dal ritorno in A dei viola (2004) ad oggi, con la sola eccezione della stagione 2009/2010, questa maglia ha sempre avuto un legittimo proprietario. Più o meno blasonato, ovviamente, a seconda anche del "periodo storico" vissuto dal club nelle singole stagioni.
Tra i numeri 21 più famosi c'è senza dubbio Tomáš Ujfaluši, che ha indossato quella maglia per quattro anni prima di cederla a Gianluca Comotto (oggi capo scouting della Fiorentina). Dopo di lui, la 21 è passata sulle spalle di Gaetano D'Agostino, Andrea Lazzari, Giulio Migliaccio (per loro esperienze in riva all'Arno non esattamente esaltanti), Massimo Ambrosini, Cristiano Lupatelli, la meteora Joan Verdù fino ad arrivare a un altro Riccardo, ovvero Saponara. L'ex Empoli infatti lo scorso anno, al momento del suo approdo in viola a gennaio, ha scelto la numero 21. Quella che adesso Sottil spera di poter mostrare al più presto nel calcio che conta.