SOTTO IL SEGNO DEI BOMBER
Non è certo facile iniziare la nuova stagione con un gol, figuriamoci poi ripetersi nell'impegno successivo; ma questa comune regola del calcio, probabilmente, non vale affatto per Gilardino e Cerci, due tra i giocatori viola più discussi dell'estate che si sono affrettati alle prime occasioni a rintuzzare a suon di gol tutte le voci sul proprio conto, rispedendo al mittente qualsiasi critica sul piano sportivo per la gioia di una curva finalmente unita ed in festa dopo mesi di totale apatia.
Il bomber di Biella, reduce da un'estate a dir poco bollente in cui si è trovato ad un passo dal trasferirsi al Genoa, ha subito ripreso la sua consueta confidenza con il gol, replicando quello ancor più pregevole realizzato in occasione del match contro il Cittadella. Il funambolo di Valmontone si è scrollato di dosso tutte le critiche piovutegli addosso nella passata stagione realizzando il settimo gol nelle ultime sei apparizioni ufficiali, bissando a sua volta la marcatura che aveva realizzato in occasione del match di Tim Cup contro i veneti.
La stagione della Fiorentina non poteva aprirsi dunque in modo migliore, con quel carattere, quella tenacia e quella caparbietà che tanto è stata osannata da Sinisa Mihajlovic e che tanto è mancata nella scorsa stagione. E se è vero che ''chi ben comincia è a metà dell'opera'', si prospettano davvero domeniche di pura gioia per tutto il popolo viola. Sotto il segno di due bomber ritrovati.