SOUSA, BERNA IN CRESCITA. MERCATO? SAPPIAMO COSA FARE
Il tecnico della Fiorentina Paulo Sousa ha presentato così in conferenza stampa la partita in programma domani al "Franchi" contro l'Udinese:
Su come sta la squadra: "Chi aveva più minuti nelle gambe ha svolto in questi giorni lavoro di recupero. Sono soddisfatto, ho visto grande intensità. Domani servirà freschezza fisica e mentale contro un'Udinese organizzata e letale nelle ripartenze".
Sugli ultimi episodi arbitrali: "Non mi piace parlare dell'arbitraggio. Non analizzo questi episodi, ma è chiaro che la Fiorentina necessiti di rispetto così come noi lavoriamo nel rispetto di tutti".
Su come definire Kalinic: "Non c'è una sola parola. E' un calciatore energetico, un vero uomo squadra".
Sul ritorno della Juventus: "Ha avuto delle difficoltà, ma è un club con storia e cultura della vittoria. Era chiaro che sarebbe rientrata in corsa".
Sull'importanza della vicinanza tra società e giocatori: "E' un aspetto fondamentale. Il pranzo di oggi con le famiglie dei giocatori è stato molto importante. Ci unisce ancora di più".
Sulle voci di mercato riguardo a Bernardeschi: "Non ne abbiamo parlato. Lo vedo molto tranquillo ed è così che deve essere. Nel calcio tutto cambia in fretta. Si è messo a disposizione della squadra e sta crescendo di partita in partita. Significa che tutti noi stiamo lavorando bene sui singoli".
Sull'inedita intervista rilasciata in settimana a un sito web: "Io mi metto a disposizione di tutti. L'importante sono i contenuti, non il canale con cui viene trasmesso il messaggio. Non faccio distinzioni".
Sul caso Rossi: "Sono nel calcio da anni e le chiacchiere su Rossi non mi danno noia, cerco di essere onesto con tutti e capisco che tutte le parti spingano al massimo. Quello che conta è la squadra”.
Su come ha preparato la sfida con l'Udinese: "Questa settimana è stata utile per recuperare. Domani dovremo spingere sull'acceleratore fin dal 1'. Ogni partita poi ha una storia a sé. Mi auguro che la gara di domani ci permetta di non pregiudicare le successive consumando troppo carburante".
Sulla rivalità con Napoli e Inter: "Sia Inter che Napoli sono forti, ma in questi mesi aggressività e voglia di vincere ci hanno permesso di crescere tanto. Penso che i margini di miglioramento siano ancora ampi e questo mi fa guardare al futuro con grande ottimismo".
Sulla coesistenza tra Babacar e Kalinic: "E' una soluzione di gioco possibile e in questi giorni ci abbiamo lavorato. Possono giocare insieme loro due o anche con Rossi".
Sugli acquisti di gennaio: "Ho detto che la società sa come muoversi a gennaio e oggi posso confermarlo".