.

SOUSA, Stanchi dopo Basilea. Rossi va aiutato

di Redazione FV

Queste le parole di Paulo Sousa al termine della gara: 

SKY: "Sono dispiaciuto, non arrabbiato. Il Sassuolo è una squadra equilibrata e gioca a memoria, noi abbiamo pagato il dispendio di energia di giovedì. Potevamo raddoppiare perchè abbiamo creato diverse occasioni. Eravamo un po' stanchi, questo ci ha impedito di arrivare in anticipo e di spingere nel finale per cercare la vittoria. Dovevamo concretizzare le occasioni avuto per gestire meglio la stanchezza. Oggi è andata così, peccato. Adesso dobbiamo pensare a recuparare per continuare su questa strada. Giuseppe Rossi? È un ragazzo che sta soffrendo e lavorando. Vogliamo aiutarlo per tornare sui suoi livelli, è importante giocare in partita. Sono fiducioso, Pepito ha sofferto per due anni e non sarà facile, è un ragazzo che ha bisogno di essere aiutato".

SALA STAMPA: "Sono molto dispiaciuto per questo pari. Noi vogliamo sempre vincere e purtroppo oggi non è andata così. Rigori non dati? Gli episodi iniziano a ripetersi, ma non parlo di questo. Gli arbitri possono sbagliare, noi cerchiamo di aiutarli. Tutta la squadra è stata imprecisa dopo il primo quarto d'ora, effetto delle fatiche mentali e fisiche di Basilea, ma anche merito del pressing e del bel gioco del Sassuolo. Abbiamo provato a spingere negli ultimi minuti, trascinati anche dalla spinta dei nostri tifosi, ma non siamo riusciti a vincere. Mi è piaciuta la voglia dei miei ragazzi, ma la stanchezza dopo un po' ci ha rallentato, nelle gambe e nel pensiero. Se abbiamo pareggiato comunque è anche colpa di voi giornalisti (ride, ndr), a forza di dire che la Fiorentina non pareggiava mai abbiamo trovato tre pareggi consecutivi. Kalinic? Per raggiungere traguardi importanti nessuno può essere imprescindibile. La squadra deve essere la madre e il padre di tutti i giocatori. Alonso e Kalinic erano stanchi, per questo sono entrati nella ripresa. Rossi invece va aiutato, perché io e i ragazzi abbiamo fiducia in lui. Vogliamo che torni ai livelli del passato, ma non è facile. Servono tempo, coraggio e continuità. Difesa meno solida? Credo che la squadra difenda bene, nelle ultime settimane non abbiamo potuto lavorare più di tanto su determinate situazioni di gioco. La partita di giovedì è stata un tremendo dispendio di energie, che oggi abbiamo pagato nel secondo tempo. Cosa serve per il forcing finale? Dobbiamo riaggiustare i pezzi a gennaio per cercare di fare più strada possibile: mercato, allenamenti mirati e riposo mentale, sarà necessario un insieme di cose. Vogliamo far sognare i nostri tifosi, continuando questa bella alchimia con un gioco che trasmetta passione ed emozioni".