SOUSA, Tiriamo fuori gli attributi. Sui pochi gol...
Queste le parole di Paulo Sousa, tecnico della Fiorentina, arrivate al termine della sfida di oggi delle 12,30 tra Fiorentina e Atalanta, conclusasi a reti bianche:
Sky Sport: "Ci sono diversi fattori, noi dobbiamo concentrarci sugli errori e sulle difficoltà, per poter andare avanti. Abbiamo avuto due palle goal che lo scorso anno avremmo segnato. Il nostro avversario è stato superiore, come ad esempio nelle marcature individuali. Ci hanno messo in difficoltà. Nel secondo tempo con i cambi siamo cresciuti e abbiamo avuto occasioni da goal. Ora dobbiamo avere un iniezione di fiducia e trovare i tre punti. Pochi gol? È una squadra che sta attraversando un momento negativo. Gira poco. Lo scorso anno nei primi 20' eravamo avanti di uno-due goal. Se non sblocchi subito le squadre poi non si aprono. Ci sono tante squadre che ci chiudono gli spazi. Oggi abbiamo avuto troppe difficoltà. Dobbiamo oltrepassare il momento vincendo e trovando la continuità. Fischi? Noi dobbiamo riconoscere che il pubblico paga il biglietto per la vittoria. Quando le cose non girano è normale fischiare. Hanno tutto il diritto di farlo. La Fiesole ci ha sostenuto anche quando eravamo in difficoltà ed è normale un atteggiamento simile. Centrocampo? Badelj è stato molto statico, anche se spesso è aggressivo al punto giusto. C'è mancato l'uomo in più a centrocampo per passare le marcature fitte. Siamo andati al tiro dalla distanza e sono contento anche per il rientro di Paulo Sousa".
Sala stampa: “C’è problema di testa, ma quello che abbiamo fatto nella seconda parte di gara è stato molto vicino a quello che siamo noi. Siamo cresciuti e siamo stati dominanti nel secondo tempo contro una squadra molto difficile. Nel secondo tempo abbiamo creato occasioni sia sulle corsie centrali che in quelle laterali, mentre nel primo tempo siamo stati molto fragili. Non ci è girata bene ancora una volta, dobbiamo continuare a lavorare per essere più presenti e più vicini a quello che abbiamo fatto nel corso della ripresa. Nel primo tempo ci è mancato molto Sanchez, che era stanco, mentre Vecino era già a livelli di condizione abbastanza buoni. Le due punte? Ci stiamo lavorando da inizio stagione, di sicuro sarà qualcosa che riproporremo. I pochi gol? E’ un aspetto sul quale stiamo lavorando, al pari del cross e dell’ultimo passaggio da fare. Nel primo tempo l’Atalanta si è difesa molto bene. I fischi del pubblico? Non sono preoccupato, sono consapevole: nel primo tempo la Fiesole ci ha incitato ma alla fine ci ha manifestato delusione, cosa che ognuno ha diritto di poter fare. Spetta a noi rendere orgogliosi i tifosi di noi. Contraccolpi mentali? La fiducia cresce con i risultati, dentro le difficoltà ci deve portare avanti il coraggio. Dobbiamo mettere fuori gli attributi per arrivare ai risultati”.