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SPAL TEST PER L'ATTACCO: ECCO LA DIFESA PIÙ CHIUSA D'EUROPA

di Dimitri Conti

La vera rivelazione della Serie A, dopo queste prime quattro giornate, si chiama senza ombra di dubbio SPAL. La squadra ferrarese ha infatti sorpreso tutti con un grande avvio nel quale ha raccolto tre vittorie su quattro incontri, mostrando però soprattutto un'incredibile tenuta difensiva. Che racconta della retroguardia migliore d'Europa. No, non è tanto per dire: Gomis ha subito solamente una rete in questi primi 360', coincisa peraltro con l'unica sconfitta spallina, 1-0 firmato N'Koulou in quel di Torino. La cosa che impressiona in modo particolare è soprattutto il fatto che la SPAL abbia poi ottenuto tre vittorie senza mai subire neanche una rete: è l'unica squadra in Europa ad esserci riuscita. Insomma, a leggere i numeri, e anche ricordando le due partite dell'anno scorso (1-1 a Ferrara, 0-0 a Firenze) sembra proprio che la sfida ai ferraresi del grande ex, nonché dichiarato tifoso viola, Semplici assuma i tratti di un vero e proprio test per il reparto avanzato di Pioli.

Proprio l'allenatore gigliato sta valutando anche qualche possibile modifica nel suo undici in vista della partita. Tra le papbili opzioni c'è anche il dubbio sul reparto offensivo, e in particolare su chi andrà a completare il reparto assieme ai due intoccabili figli d'arte Chiesa e Simeone. Secondo le ultime indiscrezioni dovrebbe toccare ancora una volta a Pjaca scendere in campo dal 1', dopo averlo fatto già mercoledì nel pareggio in casa della Sampdoria. Il croato ha bisogno di minuti nelle gambe, e Pioli lo sa. Ma sa anche che in questo momento Eysseric sta meglio, perlomeno a livello di condizione, e non è assolutamente da escludere che il francese possa scalzare l'ex bianconero nelle scelte del tecnico. Perché delle buone scelte rischiano di essere fondamentali, se di fronte si para la difesa più chiusa in campo europeo.