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SPALLETTI, A Firenze si parla poco delle vittorie

di Redazione FV
Fonte: Dall'inviata Luciana Magistrato

Queste le parole del tecnico della Roma Luciano Spalletti, intervenuto quest’oggi alla Premiazione “Niccolò Galli”: “Nella Roma ho trovato persone che avevano voglia di rimettere a posto le cose. Come si migliora la squadra? Non è facile: si deve dar seguito a quello che è stato fatto. La Roma ha un direttore bravo così come un capo-osservatori: si faranno trovare pronti se ci sarà il bisogno di sostituire qualcuno. E’ normale che si possono essere club importanti interessati ai nostri giocatori, che sono molto forti. Pjanic via? Non parlo solo di lui. Miralem a Roma sta benissimo poi però si devono valutare tante cose, a partire dal contratto. Sarebbe doloroso lasciar partire lui, così come chiunque altro. Pjanic ha intuizioni e giocate che in pochi hanno. L’anno prossimo obiettivo scudetto? Quando si allena Fiorentina, Inter, Napoli, Juventus e Roma non ti puoi sottrarre dall’allusione di poter fare il massimo e noi dobbiamo farlo, anche se poi rischi di arrivare 7°. Le polemiche sulla Fiorentina? Conosco bene i fiorentini perché lo sono anche io: a volte bisogna commentare anche le vittorie oltre alle sconfitte… è un po’ come avviene a Roma. Se Ljajic rientra nei piani della Roma? E’ un calciatore di qualità, ma ci dobbiamo incontrare per capire se rientra nei nostri piani. Abbiamo tanti giocatori di qualità. Se Sabatini resta? Sì, resta. Il modulo? Io la penso come Sousa: la non rigidità dei moduli ti può dare qualcosa in più: l’importante è avere equilibrio nel modo di stare in campo”.


Spalletti