SPALLETTI CALA IL JACK
A tre anni (quasi) esatti dall'ultima volta, Giacomo Bonaventura festeggia il suo ritorno nella Nazionale azzurra. L'ultima apparizione fu il 7 ottobre del 2020, proprio un mese dopo essere divenuto un calciatore della Fiorentina. In quell'occasione Jack scese in campo da titolare contro una Moldavia alla quale l'Italia inflisse in amichevole un secco 6-0. Il neo commissario tecnico Luciano Spalletti ha così scelto di dare una nuova chance al centrocampista viola che, alla veneranda età di 34 anni, risulta ancora ampiamente decisivo.
Questo corrobora la tesi secondo cui il trascorrere delle primavere ha una valenza relativa, tanto più in un ciclo come quello di Spalletti che ambisce a crescere sotto l'egida di riferimenti d'esperienza. È proprio il caso di Bonaventura, classe '89, evidentemente tra i monitorati d'eccezione lunedì sera dal c.t., presente sugli spalti dello stadio Artemio Franchi per la partita di campionato vinta dalla Fiorentina contro il Cagliari. Una convocazione quanto mai meritata da un professionista col piacevole vizio della continuità.
Anche se molto spesso minata dai problemi fisici che per inciso, prima di quell'ottobre 2020, avevano precluso a Bonaventura la maglia della Nazionale per ben due anni. Il suo ritorno a Coverciano era in qualche modo nell'aria, non per nulla l'allenatore della Fiorentina, Vincenzo Italiano, si era così sbilanciato sull'ipotesi in conferenza stampa: "Se Jack continua a giocare così, perché non sognare anche qualcosa che a livello individuale sarebbe per lui straordinario?". E, allora, adesso lo possiamo dire con certezza: Jack is back.