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SPERANZA O SORPRESA

di Dimitri Conti

Con la squalifica di Bryan Dabo da scontare nel prossimo turno, difficilmente potranno essere più di due le opzioni per il centrocampo della Fiorentina, reparto che sin dall'inizio della stagione sta palesando delle carenze numeriche non appena qualcuno dei titolari designati viene meno. L'assunto di base è che Pioli non voglia togliere un uomo in un reparto cruciale come quello mediano, visto anche che negli ultimi mesi l'allenatore viola non ha praticamente mai abbandonato l'assetto a tre. Le due sensazioni sono contrastanti, agli opposti.

La prima è legata alla speranza sul recupero di Badelj. Il croato sta lavorando per esserci con il Napoli, ed in generale si respira un lieve ottimismo (LEGGI QUI) sulle possibilità che ci sia contro i ragazzi di Sarri. Anche se il rovescio della medaglia fa pensare che con i Mondiali di Russia 2018 all'orizzonte un giocatore nella posizione di Badelj, convocato e papabile titolare fisso, non voglia prendersi rischi che possano compromettergli l'estate.

La seconda è legata all'elemento sorpresa, che fondamentalmente poi assume le fattezze dell'uruguayano Sebastian Cristoforo. Rispolverato di recente da Pioli in un paio di occasioni, chissà che il tecnico gigliato non gli conceda la grande platea di una serata contro l'agguerrito Napoli che lotta per lo Scudetto. O altrimenti, ma come si è detto l'inferiorità numerica contro questo Napoli potrebbe essere un rischio da non concedersi, una struttura con due mediani e il trequartista, Saponara, a schermare l'inizio dell'azione dettato da Jorginho.