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SPORTIELLO, RISCATTO E NAZIONALE NEL MIRINO

di Luciana Magistrato

Con il ritorno del campionato tornerà tra i pali Marco Sportiello, il portiere italiano che ora ha uno stimolo in più dopo la bella prova (nonostante i due gol) di Bartlomjei Dragowski in Coppa Italia. Il polacco scalpita, questa non è una novità, visto che era arrivato a Firenze con la speranza di giocarsi il posto anche per restare pronto per la Nazionale. Dall'altra parte però Sportiello non deve e non può rilassarsi visto che con l''addio di Buffon e un nuovo ciclo azzurro solo facendo un buon campionato nella Fiorentina può avere chances di rientrare nel giro. D'altronde anche con la Fiorentina non ha l'assoluta certezza del riscatto per ora e deve continuare a fare bene come ora, per guadagnarsi l'acquisto a titolo definitivo. Certo se il campionato finisse ora Sportiello avrebbe tutte le carte in regola, ma Corvino sembra non avere fretta per i riscatti fissati a giugno 2018 e per quella data c'è ancora tanto tempo e tanto da dimostrare. La Fiorentina non ha intenzione di lasciarselo scappare certo e, per il prezzo fissato per il riscatto (4 milioni e mezzo), sarebbe un reato non tenerlo anche perché il valore del portiere dell'Atalanta sta crescendo di gara in gara tanto da avere attirato su di sé le attenzioni di altri club a caccia di un nuovo numero uno affidabile, tra cui il Napoli.