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SQUADRE B, Corvino sponsor. I precedenti viola

di Luciana Magistrato

La Fiorentina accoglie con favore l'ufficialità da parte di Alessandro Costacurta di introdurre l'opportunità di avere una seconda squadra da parte delle società di serie A. Uno dei primi club a perorare la causa della seconda squadra è stata infatti la Fiorentina, già durante il primo mandato di Pantaleo Corvino, grande sponsor dell'idea. Secondo la sua esperienza troppi ragazzi della Primavera infatti restavano in un limbo in cui spesso si perdono, perché non erano più da campionati giovanili ma non erano ancora pronti per una prima squadra di serie A come la Fiorentina e spesso anche di B e così ogni anno la dirigenza si trova a fare i conti con giocatori che non riesce a piazzare o comunque a mandare in squadre in grado di farli crescere. Così Corvino, che trovò la grande opposizione dell'allora presidente di C Macalli, plaude la decisione del vice commissario della Figc. Con la Fiorentina pronta a lanciarsi in questa avventura.

Avventura dalla quale fu ad un passo con Eduardo Macia, lo spagnolo che aveva prima affiancato Corvino nella battaglia - forte anche della sua idea di cantera delle squadre di Liga- e che poi provò a portarla avanti l'anno successivo cercando una "alleanza" (unica strada allora possibile) con il Prato prima e con il Tuttocuoio dopo. Con quest'ultima società l'accordo sfumò per alcuni paletti che la Fiorentina voleva mettere (tipo la scelta dell'allenatore che per i viola doveva essere Leonardo Semplici, abituato a lavorare con i giovani e a farli crescere) e che i pisani non accettarono. Certo ci sono ancora tanti dubbi da sciogliere, su quanti posti ci saranno, quali sono i requisiti richiesti dal bando, se si farà in tempo a seguire questa strada già nella prossima stagione e tanti altri legati ad esempio al limite di età. Nella speranza comunque che sia la volta buona.