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STADIO, Viola accelerano. Conferme sul c.s. giovani

di Luciana Magistrato

La Fiorentina non solo ha ribadito, durante il CdA, di voler rispettare i tempi stabiliti con il Comune, compreso quello per il deposito del progetto per il nuovo stadio, ma si adopererà per accelerare i tempi della burocrazia, che secondo quanto raccolto da Firenzeviola, preoccupa non poco la dirigenza. Tanto che nello stesso comunicato fa sapere di aver dato al comune la disponibilità a ridurre i tempi di progettazione in sei mesi dalla definizione della variante per la la ricollocazione della Mercafir. Insomma la società vuole mantenere fede a quanto dichiarato di fronte alla stampa e alla città, ossia di poter giocare la prima partita nel 2021. Tempi più corti, si spera, appena verrà individuata l'area, per il centro sportivo giovanile, il distretto dove si alleneranno tutte le squadre giovanili (dai pulcini agli allievi) ora disseminate per i campi sportivi della città, dalle Caldine, al Galluzzo al Barco. È stato approvato il progetto di fattibilità. Le opzioni sono diverse, da un'area a Novoli (vicino al nuovo stadio) ad una delle caserme dismesse o da dismettere, la lista è ancora da sfoltire. Certo è che i consiglieri presenti hanno accolto con ottimismo le indicazioni date dai dirigenti che si occupano delle due questioni.