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STALLO SULL'ALTRO MERCATO

di Tommaso Loreto

Sull'argomento, la pazienza, è diventata molto di più di una semplice virtù, o forse più semplicemente come minimo necessaria. E soprattutto è diventata una dote che, inevitabilmente, negli ultimi anni è stata sviluppata oltre modo. Ci avviamo d'altronde a vivere il settimo anno dopo la presentazione del primo progetto dei Della Valle. E ancora di certezze all'orizzonte non se ne vedono. L'ultimo intervento sulla vicenda, intanto, è stato dello stesso patron ADV, e il suo riferimento a "mezzi passi indietro" oltre che del bisogno di "pazientare ancora" non è passato inosservato.

Perchè nella domenica in cui il Sindaco di Firenze, Dario Nardella, si ritrova nel mezzo tra Diego e Andrea Della Valle probabilmente i più si attendevano come minimo slanci di speranza per non dire di ottimismo. Il problema, però, è che pare resistere lo stallo su un argomento già sviscerato negli ultimi mesi (quello della ricollocazione della Mercafir) e sotto questo profilo ancora non pare essere avviato il percorso di avvicinamento tra le parti coinvolte, e necessario preludio al via pratico delle operazioni. 

Morale della favola Fiorentina e Comune si ritrovano con la patata bollente della Mercafir da ricollocare altrove rispetto all'intera area che il Comune è pronto a cedere al club viola, e con un iter burocratico che adesso rischia di allungarsi ancora di più. Perchè più o meno entro la fine del mese la società dovrà sciogliere le ultime riserve, e decidere se presentare un progetto definitivo o rimandare ulteriormente, con conseguente nuovo slittamento e ulteriore dilatazione dei tempi. A giudicare dai problemi che ancora esistono, come confermato domenica dallo stesso ADV, la sensazione è che dopo quello di gennaio, adesso ci sia ben altro mercato..in pieno stallo.