STANGATO!
"Le Tribunal Arbitral du Sport (TAS) a rejeté aujourd'hui l'appel déposé par le joueur de football roumain Adrian Mutu contre la décision rendue par la Chambre de Résolution des Litiges de la FIFA (CRL) le 7 mai 2008 par laquelle il a été condamné à verser la somme de EUR 17'173'990 à son ancien club, Chelsea FC, à titre d'indemnité pour rupture de contrat". Con questo comunicato, apparso alle 11:30 sul sito ufficiale del Tribunale Amministrativo dello Sport di Losanna, arriva la risposta negativa all'appello di Adrian Mutu contro la condanna relativa alla squalifica per cocaina ai tempi del Chelsea.
La sentenza del TAS di Losanna, infatti, respinge l'appello di Mutu condannandolo a pagare 17 milioni di euro a titolo di risarcimento per la rottura del contratto con il suo ex club, il Chelsea. La sentenza riguarda il contenzioso fra il romeno e il Chelsea in merito alla squalifica per cocaina che fermò Mutu, nel maggio del 2008, allontanandolo dal club di Abramovich. Per Mutu una vera e propria mazzata con la condanna a versare la cifra di 17'173'990 Euro.
Si sperava almeno in una riduzione ed invece Mutu sarà costretto a pagare l'enorme cifra di 17 milioni di euro alla società di Abramovich. Paolo Rodella, uno dei legali di Adrian, era stato chiaro: "In caso di sentenza negativa saremo pronti ad opporci". Si ma come? Ribaltare una sentenza del Tas è pressochè impossibile. Per farlo, è necessatrio che venga riscontrato nel procedimento un errore tecnico anche se il ricorso a sede civile appare scontato.
E adesso? Come reagirà il ragazzo? Nei mesi scorsi si era parlato di un futuro lontano da Firenze in caso di multa confermata. Sarà davvero così? Adrian cercherà veramente di andare a guadagnare di più per far fronte a questa clamorosa spesa? Arduo, al momento, lanciarsi in ipotesi di qualsiasi genere. Quel che è certo è che dopo una stagione tormentata per Mutu, costellata di problemi e di infortuni, una mazzata del genere proprio non ci voleva.
La stangata tanto temuta, quindi, è arrivata. Adesso sarà fondamentale, da parte di Firenze e della società, stare il più possibile vicini al Fenomeno, dandogli così modo di affrontare questa ennesima salita con la maggiore serenità possibile. Un'altra battaglia, caro Adrian. Testa alta, come sempre, e un altro inchino, con ovazione annessa, arriverà presto.