SULLE SPALLE DI TONI
Ancora non sappiamo se Jovetic sarà convocato oppure no. Ad oggi il montenegrino dovrebbe accomodarsi in tribuna, per fare il suo rientro in coppa Italia nella gara contro la Juve Stabia. Sarà ancora una volta Ljajic ad essere il titolare, ma l'unico punto fermo dell’attacco viola è senza dubbio Luca Toni, che dopo essere arrivato in punta di piedi mettendosi al servizio di Montella e dell’intera squadra, si è pian piano guadagnato sul campo la fiducia di tutti. 4 gol e 1 assist è il suo bottino fino a questo momento, con una rete segnata ogni 113 minuti giocati. Niente male per un ragazzino di 35 anni che solo tre mesi fa veniva dato per finito. Ma Toni ha saputo rimettersi in gioco, caricandosi sulle spalle il peso dell’attacco della Fiorentina. In questo momento è difficile pensare alla squadra di Montella senza di lui come punto di riferimento offensivo, perché oltre a far gol, il bomber di Pavullo costruisce gioco e fa salire la squadra. Insomma, dopo 5 anni di assenza da Firenze, Toni ha ripreso la sua storia in maglia viola da dove l’aveva lasciata, facendo quello che riesce a fare meglio, ovvero i gol. La sua condizione fisica probabilmente non potrà essere questa per tutta la stagione, ma il fatto che la Fiorentina non abbia impegni europei potrebbe aiutarlo a rimanere in forma per tutto il campionato. Domenica una nuova sfida per il numero 30 viola, tornare a far gol anche lontano dal Franchi. L’ultima volta fu il 18 febbraio 2007 nella trasferta di Catania, sperando che questa sia la volta buona per sconfiggere un altro tabù.