SUONA LA CAMPANELLA

Ci siamo. Domani è Santa Susina, si torna a scuolina, recita un vecchio detto fiorentino. Oggi, infatti, è l'ultimo giorno di vacanze per i calciatori viola, e da domani tutti, eccetto i sudamericani che rientreranno il 30, saranno di nuovo a disposizione di Delio Rossi. La campanella che torna a suonare sarà presa dal tecnico viola come manna dal cielo, visto che finalmente avrà a disposizione praticamente tutto il gruppo per una decina di giorni. Dieci giorni in cui esisterà solamente una parola, tanto cara al mister gigliato: lavoro. Il gruppo al gran completo dicevamo: rientrerà dopo oltre un mese Mattia Cassani, il che potrebbe garantire più stabilità al reparto arretrato, che in alcune occasioni è sembrato fin troppo ballerino (Palermo e Inter). Non che De Silvestri abbia fatto male dall'arrivo di Rossi, ma certamente il ritorno all'attività dell'ex terzino del Palermo garantirà, se non altro, una possibilità di scelta che finora non c'è stata. E rientrerà anche Pasqual, assente nell'ultima gara dell'anno contro il Siena. Ci saranno certamente anche Salifu, oramai da considerarsi a tutti gli effetti uno dei "grandi", e Ljajic. In attesa di quello che deciderà il mercato, il talento serbo sarà a tutti gli effetti a disposizione dell'allenatore. Poi l'ipotesi prestito, per cercare di tutelare un patrimonio tecnico ed economico notevole, potrebbe davvero essere la strada giusta.
Con questi presupposti, domani pomeriggio, la squadra viola si ritroverà ai Campini. E Delio Rossi avrà modo di capire chi avrà seguito a pieno, chi con leggerezza e chi avrà disatteso le consegne date prima di Natale. Una sorta di interrogazione dopo le vacanze, come succedeva a scuola. Il gruppo poi si metterà subito al lavoro per una sorta di richiamo di preparazione che servirà per affrontare al meglio l'ultima parte di stagione. In fondo, che a Delio Rossi non piacesse lo stato fisico dei giocatori fu chiaro fin dai suoi primi giorni fiorentini, quando programmò una settimana di doppie sedute incentrate su esercizi di tenuta e di fondo. La trasferta di Novara è prevista per il 9 gennaio. Per quella data, i giocatori viola dovranno aver accumulato abbastanza benzina per arrivare al termine della stagione senza troppi problemi.
Questa pausa di campionato, però, servirà anche per disegnare, finalmente, un impianto di gioco definitivo. Delio Rossi ha detto di avere già in mente un'idea su cui lavorare. In attesa del mercato, quindi, andranno in scena le prove tecniche del modulo finale, che verosimilmente e alla luce dei giocatori a disposizione potrebbe essere un 4-3-3. O un 4-3-1-2 nel caso in cui gennaio dovesse regalare un trequartista vero e proprio. Ma per questa ipotesi, come detto, ci sarà ancora da attendere il lavoro di Pantaleo Corvino, un altro tesserato della Fiorentina chiamato a fare gli straordinari in questo inizio di 2012.