TANQUE SILVA, Tempo di 'bonus'

Qualche eco è arrivato sino a qui. Andando ben oltre le semplici 24 ore di delusione dopo la prima sconfitta interna dell'anno. E a margine delle varie riflessioni sulla sconfitta di domenica, incluse quelle relative alla seconda sconfitta con una squadra reduce da impegni europei, anche qualche primo giudizio, forse sin troppo tagliente.

D'accordo, Santiago Silva non ha impressionato nelle sue prime uscite, e se sull'uscita di Marchetti avesse scelto uno scavetto piuttosto che la botta a occhi chiusi Firenze sarebbe già definitivamente ai suoi piedi, ma è pur vero che di tre occasioni, soltanto una è stata dal primo minuto. E con la fiducia consegnata insieme a una maglia da titolare, nel momento dell'assenza del bomber principe. 

Si dirà che, comunque, contro il Parma el “Tanque” non lasciò troppo il segno, ma il tempo va concesso a chiunque. Tanto più a un giocatore che del calcio italiano deve ancora ritrovare le misure. Alla ripresa del campionato, aspettando Gilardino, e cercando la migliore zolla dalla quale innescare Jovetic, ci saranno nuove occasioni per Silva, e giudicarlo oggi ci pare ingeneroso. Fosse solo per immaginare una di quelle esultanze, val la pena concedere ancora un bel bonus al “Tanque”.