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TANTO PE' SEGNÀ

di Pietro Lazzerini

L'assenza certa di Ljajic e il mezzo servizio di Stevan Jovetic, costringono Montella a scegliere tra tre attaccanti di ruolo e...mezzo. Toni, El Hamdaoui, Seferovic e Mati Fernandez infatti, si giocano i due ruoli a disposizione nell'attacco gigliato che si scontrerà contro la difesa tutt'altro che impenetrabile della Roma di Zeman. In questo momento l'opzione che sembra essere più probabile è quella di un duo inedito composto dal bomber emiliano e il Mago di Rotterdam. Due giocatori che hanno caratteristiche completamente diverse e che potrebbero essere le chiavi giuste per aprire le porte della retroguardia giallorossa.

Luca Toni è mancato molto ai viola durante la gara contro la Samp, con i blucerchiati che pressando alto costringevano la difesa viola al rilancio verso Mounir, che di quel ruolo non può essere certo considerato un big. Il marocchino ha altre caratteristiche, più da seconda punta, in poche parole può risolvere le partite con un colpo di genio da fuori area non certo con una zampata a mezzo metro dalla porta avversaria. E' proprio questa sostanziale differenza tra i due che potrebbe mettere in difficoltà i difensori della Roma. Tatticamente Toni servirà per tenere lunghi gli avversari ed El Hamdaoui per cucire lo spazio tra il centrocampo e l'area di rigore.

Una freccia importante per l'arco di Vincenzo Montella, che come sempre, prediligerà un gioco propositivo per ridurre la capacità offensiva della squadra di Zeman. El Hamdaoui e Toni sono pronti, i giallorossi sono avvertiti.


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