TAVOLO DOPPIO
Per il dg Pantaleo Corvino, nel corso delle prossime settimane, arriverà il tempo di sedersi ad un doppio tavolo di trattative, che riguarda i destini futuri di due dei giocatori maggiormente rappresentativi in rosa: il difensore, e capitano, Davide Astori ed il centrocampista croato Milan Badelj, la cui centralità nel progetto tecnico di Pioli è parsa evidente a più riprese. Le situazioni dei due giocatori, pur essendo accomunate da una situazione contrattuale vicina alla scadenza (molto di più per quanto riguarda l'ex mediano dell'Amburgo, però), hanno connotati profondamente diversi.
La più complessa, senza dubbio, è proprio quella che concerne Badelj. Il rapporto pessimo maturato nelle scorse stagioni a seguito delle vicissitudini sulla mancata commissione al suo precedente procuratore è stato un po' aggiustato nell'ultima estate, quando il play viola ha cambiato agente. La mossa, però, è stata forse troppo frettolosamente etichettata come una manovra verso il rinnovo. Badelj ha spiegato a più riprese di come si trovi a bene a Firenze, ma allo stesso tempo abbia anche davanti ai propri occhi forse l'ultima possibilità per approdare in una grande squadra, ed allo stesso tempo quella di strappare un contratto più importante rispetto a quello attuale.
Dall'altro lato del tavolo c'è invece il caso legato ad Astori. Anche in questo caso sono ormai tantissime settimane - verrebbe anzi da dire mesi - che si rincorrono le notizie a proposito di un prolungamento dell'accordo che attualmente lega il capitano gigliato alla Fiorentina fino al 2019. Pungolato su precisa domanda postagli al termine della partita vinta dai viola contro il Chievo, Astori ha così risposto a proposito delle voci sul rinnovo: "Stiamo parlando, vedremo di trovare presto una soluzione". Chiaro, diretto e conciso. Solo il tempo saprà dare una risposta più precisa.