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TEMPO AL RILANCIO

di Tommaso Loreto

Generalmente, nel poker a 5 carte, il rilancio dev'essere immediato salvo il caso in cui il giocatore stia spillando le carte e può chiedere "tempo" al rilancio. Se perdi il tempo del rilancio puoi solo fare parola o eventulamente vedere il rilancio del tuo avversario. D'accordo, ormai il vecchio poker "all'italiana" ha lasciato campo al "Texas", ma se proprio dovessimo prendere in prestito un'immagine utilizzeremmo quella del giocatore di poker che distingue le carte, prende tempo, e magari rilancia.

Perchè oggi la Fiorentina incontrerà finalmente Ramadani, e a quel tavolo di trattative si troverà presumibilmente di fronte un'offerta da 4 milioni a stagione per JoJo oltre ai 18 milioni e Marrone che la Juve vorebbe utilizzare per accontentare i viola. E se da un lato, soprattutto nella giornata di ieri, la Fiorentina si è affannata a smentire l'eventualità dell'incontro, dall'altro oggi i bluff lasceranno spazio alle risposte reali, concrete. In una trattavia, o mano se preferite, nella quale può accadere di tutto, compreso che al tavolo si sieda qualche inglese all'ultimo minuto (magari amico di Mourinho).

In effetti, provando ad anticipare i tempi, è lecito pensare che la Fiorentina come minimo rilancerà sui 18 milioni più Marrone offerti dai bianconeri. Tentando di alzare la posta, magari anche il conguaglio economico, e perchè no persino le contropartite. Quagliarella, Isla o Matri, questi i nomi usciti sino a oggi, senza che però siano da escludere ulteriori profili. Una trattativa, del resto, come già detto imprevedibile, destinata a cominciare oggi ma anche a regalare sorprese. Proprio come in una mano di poker, nella quale in questo momento è la Fiorentina a chiedere "tempo al rilancio", fosse solo per capire se davvero solo la Juve è così interessata a JoJo e se solo a Torino è disposto ad andarsene il talento montenegrino con il bene placito del suo procuratore.