TESTA AL CAMPIONATO

Difficile non volare col pensiero al 7 maggio e a quella trasferta in terra andalusa, che fa già sognare i tifosi viola. Dopo 7 anni la Fiorentina torna a giocarsi una semifinale in una coppa europea. Un risultato incredibile soltanto 3 anni fa, quando Vincenzo Montella prese il timone di una squadra che veniva da una salvezza all’ultima giornata, portandola in pochi mesi nell’elite del calcio italiano e non solo. Sì, forse è davvero impossibile non pensarci ma come ripetuto anche ieri dallo stesso Montella, ora testa al campionato.

Oggi pomeriggio al Franchi arriva il disastrato Cagliari di Festa, di nome ma non di fatto, visto che in Sardegna gli spettri della Serie B prendono sempre più corpo. Il cambio di allenatore può essere un fattore per i rossoblu ma l’imperativo per la Fiorentina è vincere. L’attuale sesto posto non soddisfa Vincenzo Montella e per provare a sfruttare anche lo sconto diretto tra Napoli e Sampdoria, i viola devono tornare a far bottino pieno tra le mura amiche.

Turnover ci sarà, ma molto meno massiccio rispetto alla gara col Verona. L’Aereoplanino si affiderà infatti a pilastri come Neto, Gonzalo e Pizarro, per provare a neutralizzare il Cagliari. Davanti dovrebbe toccare al tridente Diamanti, Gilardino, Ilicic.