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THEREAU E UN PIEDE CALDO DA SFRUTTARE

di Luciana Magistrato

Tre gol in bianconero, due in campionato e uno in coppa nel solo inizio di campionato e 35 nelle tre stagioni passate ad Udine. Cyril Thereau a Firenze si è presentato con il biglietto da visita di capocannoniere (visti i precedenti gol con l'Udinese e la scarsa vena realizzativa dei viola), andando subito a segno contro il Verona su rigore, al Bentegodi.

A Firenze, che dovrebbe essere la sua grande e probabilmente ultima chance, la sua vena sembra però scemata, impegnato com'è a fare da chioccia a Simeone, in una posizione proprio dietro alla punta. Almeno finora. Pioli infatti è alla ricerca di un nuovo modulo che possa favorire gli attaccanti e chissà che non lo sistemi a sinistra in un 4-3-3 con Chiesa sull'altra fascia sulla quale possono comunque scambiarsi e Benassi a centrocampo, oppure in un più improbabile (visto che Pioli non usa di solito la difesa a tre) 3-5-2 accanto a Simeone.

Insomma, nella Fiorentina che da oggi è chiamata a cambiare marcia, Pioli deve ritrovare anche il piede caldo di Thereau. Un Thereau sempre più calato nella realtà fiorentina: vive nei pressi di piazza della Libertà, frequenta persone del posto e ristoranti in vista ed ha già trovato un tatuatore di riferimento, tanto da essersi già disegnato l'ennesimo (ne ha oltre 40) tattoo sul collo che parla di rispetto ed onore. Ora la sua firma manca solo sul campo.