TIFOSI, Una Lisbona non troppo viola
Primo appuntamento ufficiale della stagione, così anche primo riscontro dal punto di vista del tifo viola. L’affascinante trasferta di Lisbona non si presentava comunque come una delle più economiche, e con la data piuttosto scomoda capitando a ridosso del canonico periodo di ferie di ferragosto. Qualcuno ne ha approfittato per allungare o variare il proprio programma vacanze ma senza esagerare. Niente invasione viola per le strade della città nei giorni scorsi, ne elementi tipicamente fiorentini che spuntano nel centro di Lisbona. Dato il gemellaggio con la tifoseria organizzata dello Sporting i presenti si sono dati appuntamento prima della partita allo stadio per un incontro di saluto rinsaldando il legame nato molto tempo fa. In totale non dovrebbero essere più di duecento i tifosi viola una stima che può oscillare di poco a causa dell’arrivo molto frazionato dei tifosi, con qualcuno che ha sfruttato la partita per concedersi un lungo week-end in Portogallo. Decisamente lontani gli standard da vero e proprio esodo che si registrarono negli scorsi anni in occasione dei viaggi europei a Glasgow, Amsterdam o Monaco.