TITOLARE NEL 2014?
Inutile girarci attorno: il tema del giorno, a poche ore da Paços-Fiorentina, torna ad essere il rientro di Mario Gomez. Il messaggio di ieri su Facebook, utile per tranquillizzare (e ringraziare) i tifosi viola, non è assolutamente riuscito a far chiarezza sui tempi precisi del recupero. Una chiarezza che – non è una novità – continua a mancare nell’ambiente viola, visto che nelle ultime ore si è continuato a fare previsioni sulla data di rientro: la Roma difficile, il Bologna possibile, il Sassuolo probabile, nel 2014 sicuramente.
Il primo report, a metà settembre, parlava di uno stop di 6/7 settimane. Martedì scorso il dottor Manetti ha spiegato che “l’evoluzione nelle 8 settimane hanno permesso una guarigione completa dell’infortunio”, ma che l’infiammazione alla zampa d’oca provocava dolore. Un’infiammazione che secondo alcuni può essere dovuta all’aver un po’ troppo accelerato i tempi del recupero e i carichi di lavoro.
Adesso Gomez è in Germania: secondo Radio Blu, fra lunedì e martedì il bomber rientrerà a Firenze per allenarsi col gruppo. E dopo la sfida col Verona (lunedì 2), sembra molto difficile che riesca a scendere in campo contro la Roma (domenica 8), così come difficilmente Gomez sarà a disposizione per il Dnipro (giovedì 12: si gioca di sera e ai viola basta il pareggio). Restano Bologna (domenica 15) e Sassuolo (domenica 22), due sfide pomeridiane che anche per il clima potrebbero consentire a Gomez di tornare in campo almeno per qualche minuto. Se riuscirà a essere titolare col Sassuolo, a Reggio Emilia, dipenderà dall’evolversi della situazione. Altrimenti la data buona per rivedere Gomez dal primo minuto sarà davvero ad anno nuovo, nel derby col Livorno, il 6 gennaio.