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TOP SECRET

di Pietro Lazzerini

Che Montella faccia della pretattica sulla formazione è ormai risaputo. In conferenza stampa si è sempre nascosto, come del resto agli allenamenti. Nell'ultimo periodo questo rigore è anche aumentato, perchè la fuga di notizie che talvolta favoriscono un giornalista piuttosto che un altro, non sono più ammesse dal tecnico viola, che per evitare di dare qualche aiuto agli avversari, vuole che la formazione resti segretata fino all'ultimo minuto a disposizione. Proprio per questo, tutti i quotidiani e le emittenti televisive, questa mattina danno una propria formazione, tutte diverse l'una dall'altra, sintomo che il regime di totale chiusura verso l'interno, attuato da Montella ha colto pienamente nel segno. 

Il primo dubbio è quello legato al modulo. C'è chi parla di ritorno al 3-5-2, chi invece dà per scontata la conferma dell'albero di Natale visto a Bergamo e a Milano. In tutto questo la variabile impazzita è quella legata a Cuadrado. Il colombiano ha recuperato dalla lussazione, ma il rischio che possa cadere a terra a causa di interventi avversari è alto, ed il suo impiego dal primo minuto nella gara contro il Parma resta quanto meno in bilico. Con lui, molti quotidiani rilanciano la linea mediana a cinque uomini, con il ritorno in campo dal primo minuto anche di un Juan Manuel Vargas che ha ritrovato fiducia anche da parte dei media. Tutti concordi su una mini-rivoluzione difensiva, con Roncaglia e Compper pronti a prendere il posto rispettivamente di Tomovic e Savic. A centrocampo tornerà in cabina di regia David Pizarro, mentre resta nascosto chi tra i centrocampisti rimarrà fuori per prendere fiato in vista delle sfide contro Dnipro e Lazio. Detto che per tutti Borja Valero è praticamente intoccabile, sembra essere Aquilani il candidato a rimanere in panchina. In attacco Giuseppe Rossi non si tocca per ovvi motivi di rendimento ma anche di assenze di alternative, mentre ad affiancarlo dovrebbe essere nuovamente Joaquin. Infine, un'ipotesi suggestiva rilanciata da Sky e Tuttosport, è quella della conferma dei due trequartisti con Wolski in campo subito dal primo minuto.

Insomma, come quel famoso cult degli anni '80, Montella gioca su una formazione "Top secret", che non dia vantaggi a Donadoni e che renda ancor più difficile comprendere le condizioni di giocatori in forse come Cuadrado e Vargas. Il calcio è anche questo, e come nella migliore tradizione italiana, un po' di sana pretattica non fa altro che aumentare l'attesa per il ritorno in campo della Fiorentina.