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TORMENTONE INFINITO

di Daniel Uccellieri

Il mese di gennaio è stato caratterizzato dal tormentone Kalinic-Tianjin. Sembrava tutto fatto per il passaggio del croato al club di Cannavaro, con la Fiorentina che che avrebbe incassato un ricco assegno da circa 40 milioni. Poi il clamoroso dietrofront di Kalinic, che ha detto no ad un quadriennale da 12 milioni a stagione pur di restare in viola. Una scelta dettata probabilmente dalla volontà del croato di continuare la sua carriera nel calcio che conta. 

Tutto finito? Forse. Nonostante il mercato in Italia sia chiuso, in Cina è ancora possibile acquistare e lo sarà fino alla fine del mese. L'intermediario di mercato Davide Lippi, il punto di riferimento del Tianjin nella trattativa durante il mercato di gennaio, ha ribadito che il club cinese sta cercando un altro attaccante e che Kalinic piace moltissimo a Cannavaro. Lippi però ha aggiunto anche che i tifosi viola possono stare tranquilli, visto che il giocatore ha ribadito di voler restare in viola almeno fino al termine della stagione.

Gli ha fatto eco Fabio Cannavaro, intervenuto in conferenza stampa dopo l'amichevole fra il Tianjin ed il Pisa: "Kalinic? Il mercato in Cina chiude il 28, stiamo valutando ancora tante opportunità. A me piaceva, era il primo obiettivo, ma per tanti motivi non si è fatta la cosa. Aspettiamo, ci sono ancora dei giorni davanti. Non è semplice però l'idea è quella di prendere un attaccante forte. Ci sono tante componenti quando vai a cercare un giocatore, lui è uno di quelli che seguo"

L'unica cosa certa è che solo quando chiuderà il mercato cinese si potrà mettere la parola fine su questa telenovela. Nel mezzo ci sarà anche la doppia sfida con il Borussia Mönchengladbach, con l'Europa League che di fatto diventa l'ultimo obiettivo della Fiorentina. E se, toccando ferro, le cose non dovessero andare bene, il Tianjin potrebbe ripresentarsi alla porta della Fiorentina per Nikola Kalinic...