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TORNIAMO CON I PIEDI PER TERRA

di Redazione FV

Ha ragione Jovetic: bella la Fiorentina, la rivelazione di questo inizio campionato ma la classifica non dice questo. Se poi imbrocchi una serata storta come quella di S.Siro, perdi anche la caratteristica del bel gioco visto fino alla gara con la Juventus. Il giusto e logico proseguimento di quanto visto martedì al Franchi, avrebbe fatto pensare a tutt’altra partita anche perchè l’Inter non sembrava squadra imbattibile. Pensare che i nerazzurri avrebbero perso tre gare su tre in casa era anche improbabile ed infatti pare molto “generoso” il rigore concesso che ha portato al vantaggio dell’Inter. L’arbitro ha mimato il braccio di Rodriguez sopra la testa e delle due una: o ci vede male o ha dei problemi con l’anatomia umana, visto che l’arto del difensore rimane molto, ma molto più basso. Proviamo a legare le braccia dei nostri calciatori in area visto che ci sono costati già due rigori!
Rodriguez ha deciso di essere poi l’uomo del match, in negativo, perché si fa anche espellere in modo sciocco, visto il fallo su Nagatomo che stava comunque andando verso la fascia ed era anche sopraggiunto Roncaglia ad aiutarlo. Oltre a Gonzalo hanno un po’ deluso Borja Valero, che ha perso troppi palloni, Ljajic, che ci metterà anche tanta buona volontà ma non la butta dentro nemmeno per sbaglio e lo stesso Jovetic che mi è sembrato evanescente (se si concentra di più forse arrivano anche i punti che lui desidera, come tutti noi!). Il problema resta sempre lo stesso: non si finalizza il gioco, non si è scaltri a sfruttare le occasioni. Non vuole essere una critica perché siamo coscienti delle grandi potenzialità di questa squadra, non fosse altro per quello che ci ha fatto vedere in poco tempo, ma il rammarico per non vedere concluso il bel lavoro con il raggiungimento di risultati positivi. Avevamo perso anche a Napoli, ma avevamo visto una Viola decisamente più bella.
Spero che il problema non sia proprio quello. Tutti si complimentano con noi, tutti elargiscono complimenti a piene mani alla nostra squadra e non vorrei che questo inebriasse troppo alcuni calciatori. Come ha sempre ribadito Montella, che nonostante la giovane età pare un vecchio saggio, volare con i sogni è un mestiere per i tifosi mentre gli addetti ai lavori devono stare coi piedi per terra… e possibilmente giocare bene come fatto fino a martedì!
E’ stata quella contro l’Inter la prima partita di questo campionato che ho vissuto con ansia e aspetto pertanto la prova del nove della prossima gara interna per tornare a divertirmi e ad incrementare la nostra posizione in classifica. Nulla è perduto…solo una partita con l’Inter!


La Signora in viola


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