TOTO' E CORVINO
Tante voci e nessuna certezza. A una settimana esatta dalla chiusura del calciomercato, il mercato viola subisce uno scossone. La voce, del resto, è di quelle pesanti. Corvino avrebbe richiesto all'Udinese Totò Di Natale, già a suo tempo inseguito ma mai raggiunto. Un nome di quelli che farebbero di certo salire l'entusiasmo in città, e un rinforzo in grado di rendere la Fiorentina ancora più competitiva.
Come detto, però, le certezze al momento latitano. La sensazione è quella che la Fiorentina stia provando ad intavolare una trattativa lampo, ma anche che non sia propriamente semplice. Di Natale è il capitano dell'Udinese, e soltanto un anno fa ha rinnovato il proprio contratto con i friulani. Di certo, portarlo a Firenze, non dovrebbe essere uno scherzo. Tantomeno economico. Eppure, da più parti, trapela l'indiscrezione di una chiusura poi non così lontana. Anche perchè, particolare non di poco conto, lo stesso Di Natale accetterebbe di buon grado l'ipotesi Firenze. Ipotesi, quest'ultima, assai gradita anche in famiglia (la moglie di Totò è Toscana). E, di certo, Corvino questo lo sa.
Il procuratore di Totò, intanto, getta acqua sul fuoco. "Corvino cerca un esterno, non un attaccante", ha più volte ribadito quel Carpeggiani che fra i vari assistiti ha anche Marchionni. Ma, in tal senso, basta vedere le ultime stagioni di Di Natale trascorse, sia a Udine che in Nazionale, praticamente sempre sulla corsia offensiva sinistra. Non resta che attendere allora (stasera, ad esempio verrà presentata la nuova Udinese e qualche dettaglio in più dovrebbe arrivare), e capire se davvero la Fiorentina sta puntando forte su Di Natale. Che, per la cronaca, sarebbe anche il capocannoniere in carica dello scorso campionato. Totò e Corvino, una gran bella coppia....