.

TRA DUBBI E CERTEZZE

di Pietro Lazzerini

La Fiorentina si appresta a iniziare la propria stagione con la prima giornata di campionato contro il Milan. Non una partita come le altre, un match subito di cartello utile anche per misurare il livello di una squadra rivoluzionata dall'addio di Montella e dall'arrivo di Paulo Sousa. Un precampionato vissuto ai massimi livelli e una fiducia che è cresciuta grazie al lavoro del portoghese però non bastano per partire col piede giusto, ovviamente servirà subito una squadra al top per battere i rossoneri, ovvero una delle società italiane che ha speso di più in questo mercato estivo. 

La stagione gigliata inizia da qualche certezza e da molti dubbi, un po' legati alle condizioni fisiche di alcuni giocatori, un po' legate alle ultime voci di mercato. Prima di tutto c'è il caso Joaquin da risolvere. Lo spagnolo fino a qualche giorno fa era il titolare inamovibile nel ruolo di esterno destro. Gli ultimi accadimenti legati alla volontà del giocatore di tornare al Betis di Siviglia, potrebbero spingerlo in panchina. Poi c'è Giuseppe Rossi, il quale è finalmente guarito dall'infortunio ma che ancora non ha certo i 90 minuti nelle gambe per una partita di Serie A. Anche Khouma Babacar non è ancora al massimo e con Nikola Kalinic in forma campionato grazie all'esperienza al Dnipro, anche qui potrebbe accendersi un ballottaggio non da poco. 

Le certezze invece sono legate alla coppia difensiva, con Gonzalo Rodriguez che verrà accompagnato da Astori in quella che dovrebbe essere la prima di una lunga serie di partite insieme. Altra certezza è quella legata al centrocampo a due con Boja Valero e Mario Suarez, due uomini che si conoscono benissimo e che ai tempi del Maiorca stupirono tutti con tanti gol e assist. 

Ecco, tra certezze e incertezze è pronta a prendere il via la prima stagione dell'era Sousa. Partire bene significherebbe poter dare un input anche agli ultimi giorni di mercato. Il tecnico lo sa e farà di tutto per battere il rivale Mihajlovic.