.

TRA DUBBI E CONFERME ANCORA RIBERY E VLAHOVIC

di Tommaso Loreto

Non mancano i dubbi di formazione alla terza gara nel giro di una settimana, ma oggi contro il Verona Prandelli chiede alla sua Fiorentina di rimettere in campo l'energia di mercoledì sera. Quella che ha garantito il pareggio con il Sassuolo, e quella che ha finalmente consentito al gruppo di trovarsi con un po' più di facilità nei novanta minuti. Al di là dei moduli da impiegare la sensazione è che possa essere confermato in toto l'undici di qualche giorno fa, ma niente è da escludere. 

Intanto però Venuti incassa la fiducia e dovrebbe riproporsi a destra così come ci sarà Biraghi a sinistra (ma la candidatura di Barreca resta forte) mentre sui tre davanti a Dragowski non ci sono dubbi con Caceres, Milenkovic e Pezzella. Se Castrovilli è insidiato da Bonaventura, Amrabat e Pulgar sembrano più certi di partire dall'inizio al pari di Ribery che giocherà ancora a supporto di Vlahovic

Emergenza assoluta in attacco per il Verona, la scelta di Juric di affidarsi a Salcedo è obbligata dai forfait di Di Carmine, Kalinic e Favilli. Dietro al sudamericano ci saranno Zaccagni e Colley. Con Faraoni a destra e Di Marco a sinistra il centrocampo sarà completato da Ilic e Tameze mentre dietro non dovrebbe recuperare l'ex Ceccherini. Con Magnani e Lovato davanti a Silvestri ci sarà Dawidowicz.

LE PROBABILI FORMAZIONI:

FIORENTINA (4-4-1-1): Dragowski, Caceres, Milenkovic, Pezzella, Biraghi, Venuti, Amrabat, Pulgar, Castrovilli, Ribery, Vlahovic

VERONA (3-4-2-1): Silvestri, Dawidowicz, Magnani, Lovato, Faraoni, Ilic, Tameze, Di Marco, Zaccagni, Colley, Salcedo