TRA FISCHI E DELUSIONE: IL PRIMO VERO ANNO DIFFICILE DI ITALIANO. MA IN PASSATO...
La sconfitta di ieri contro il Torino da parte della Fiorentina ha suscitato tanti malumori tra i tifosi viola e la prova tangibile sono i fischi rivolti alla squadra alla fine del match. Lo stesso Vincenzo Italiano si è espresso così in merito ai fischi: "Mi dispiace, c'è grande frustrazione in questo momento perchè non riusciamo a vincere nonostante il grande sacrificio, la squadra si impegna e propone quindi il pubblico prova delusione, la abbiamo anche noi".
Non è la prima volta che la squadra Viola esce tra i fischi in questa stagione, dato che già era accaduto in occasione del pareggio interno contro l'RFS, ma senz'altro è il primo anno (anche se siamo "solo" al giro di boa della stagione 2022/2023) in cui Vincenzo Italiano si trova in netta difficoltà. L'ex allenatore dello Spezia, sin dai suoi primi passi da allenatore, è sempre stato abituato ad alzare l'asticella e a migliorare di stagione in stagione. Infatti, al netto di un primo momento di difficoltà con lo Spezia nella stagione 2019/2020, in cui la squadra ligure a fine settembre dello stesso anno si trovava al diciottesimo posto con il gioco e i risultati che non arrivavano, il tecnico di Karlsruhe non aveva mai vissuto periodo così prolungato senza un gioco funzionanti e senza continuità di risultati come questo. Tra l'altro quell'annata lo Spezia riuscì a rimontare e centrò la promozione in Serie A tramite i playoff.
Come può Italiano invertire rotta e superare le difficoltà? Difficile dirlo, ma se il campionato difficilmente riserverà ai Viola la possibilità di arrivare in Europa, ci sono le coppe che possono far svoltare la stagione a squadra e mister. L'ex Trapani ha giocato per la prima volta l'Europa quest'anno e dunque ogni risultato sotto questo aspetto potrebbe di fatto rappresentare un miglioramento rispetto a quanto fatto in passato, ma passare un girone non basta per cambiare le sorti di questa stagione. Certo, ad oggi, vedendo gioco e risultati, non sarà una passeggiata superare l'ostacolo Braga, ma senz'altro passare gli spareggi di Conference è uno degli obiettivi primari. Quanto alla Coppa Italia c'è invece la possibilità di arrivare in finale, che sembra alla portata, ma che, come dimostrato anche ieri, non è affatto scontato.