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TRA SETTE GIORNI

di Daniel Uccellieri

State tranquilli, non stiamo parlando della profezia di Samara, la bambina protagonista dell'inquietante VHS nel cult horror del 2002 The Ring. Più semplicemente stiamo parlando della chiusura del mercato di gennaio, che chiuderà i battenti fra una settimana esatta. Ancora sette giorni di passione quindi, con la Fiorentina che continua a lavorare per cercare di accontentare le richieste di Paulo Sousa.

Dopo Tino Costa, Zarate e Tello, il mercato viola non si ferma. Il prossimo acquisto, in ordine cronologico, dovrebbe essere quello di Luca Cigarini. Fiorentina ed Atalanta stanno limando gli ultimi dettagli sul pagamento del cartellino, mentre con l'entourage del ragazzo si discute dell'ingaggio e della durata del contratto. Poco più di due milioni alla Dea ed un contratto fino al 2019 per l'ex Parma. 

L'obiettivo principale resta però il difensore: "Stiamo lavorando sul difensore. Noi l'avevamo già preso, avevamo un accordo di massimo con Lisandro Lopez e il Benfica, ma poi ci sono degli eventi imprevedibili come gli infortuni. Se non sarà lui sarà un altro", ha detto Pradè nella giornata di ieri.

È stato fatto un tentativo per Neto dello Zenit (LEGGI QUI), ma il club russo ha sparato alto (circa 8 milioni) e si è mostrato poco disposto ad accontentare il giocatore, assai favorevole al ritorno in Serie A. Alternative? Mammana del River Plate, Izzo e De Maio del Genoa, Mexes del Milan e non è da escludere un rilancio nelle ultime ore di mercato per il solito Lisandro Lopez. In pole al momento c'è l'argentino del River (LEGGI QUI): costa molto, ma vista la giovane età la Fiorentina lo considera un investimento per il presente ed il futuro.