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TRA UDINE E ABBONAMENTI

di Marco Sarti

Meno quattro alla gara contro l'Udinese. Una partita che, sebbene irta di difficoltà, vede una Fiorentina comunque molto fiduciosa. Mihajlovic, anche in questa partita, non dovrebbe cambiare molto. Spazio, quindi, alla formazione che ha conquistato i tre punti col Bologna. L'unico dubbio, seppur in questo momento leggero, è rappresentato dal ballottaggio Vargas-Lazzari. L'ex cagliaritano è in vantaggio per due motivi: innanzitutto perché si è allenato con continuità (lo stesso non può dirsi per il peruviano), in secondo luogo la prestazione di domenica sconsiglia di cambiare in corsa.

D'altronde Sinisa Mihajlovic si è già dimostrato più volte ligio ai vecchi proverbi del calcio. Non ultimo, nella bella intervista rilasciata al magazine francese SooFoot, ha citato niente meno che il Trap. "Credo che esistano due categorie di allenatori: quelli esonerati e quelli che dovranno esserlo", ha detto il tecnico serbo. Ecco, visto che si è dimostrato ancora una volta molto ferrato su questi principi chiamiamoli "di logica calcistica" è lecito attendersi che a Udine ne metta in pratica un altro altrettanto fondamentale: "squadra che vince non si cambia". E allora ecco che Lazzari balza quasi definitivamente in pole, anche usando tutti i condizionali del caso visto che manca ancora metà settimana al fischio d'inizio.

Mentre la squadra si allena ai nuovi Campini, va anche avanti la campagna abbonamenti. Vendita che è stata riaperta lunedì sulla scia del rinnovato entusiasmo per la vittoria di Bologna. Come riportato la Nazione questa mattina, il conteggio delle tessere sottoscritte in tre giorni si attesa intorno ai 200 per una media di una settantina di abbonamenti al giorno. Una buona cifra, sicuramente più alta della media delle settimane scorse. A questo punto quota quindicimila abbonamenti (soglia cui si era proposta di arrivare la società) sembra tutt'altro che lontana. In questo senso, una spinta decisiva potrebbe darla la gara di Udine che, se giocata bene, confermerebbe nei cuori e nelle menti dei tifosi quella sensazione di ottimismo che si sta vivendo in questi giorni.