TRE GARE SOTTO I RIFLETTORI
Adesso, dimenticatevi le partite pomeridiane e preparatevi ai riflettori del grande calcio. E non solo perché la Fiorentina è finalmente una grande del campionato, a quattro punti dalla vetta e in piena corsa per la Champions League. Adesso il calendario prevede tre gare in notturna, di difficoltà crescente, nelle prossime due settimane.
Si parte con la coppa Italia. Al Franchi, mercoledì sera, arriva la Juve Stabia: non sarà la stessa cosa che come l'altra Juve, ma la coppa Italia è una competizione che i viola non possono permettersi di snobbare. Quest'anno il tabellone sembra, infatti, tutt'altro che proibitivo: sulla strada verso la finale, i viola - in caso di passaggio agli ottavi - si troveranno di fronte la trasferta sul campo dell'Udinese (in campo a dicembre) e poi una probabile sfida secca all'Olimpico contro la Roma di Zeman (a meno di una sorpresa da parte di Atalanta o Cesena). La semifinale, in programma a fine gennaio, potrebbe essere contro Inter o Napoli: ma in questo caso la sfida si disputerebbe nell'arco dei 180', e dunque i viola se la giocherebbero (anche) al Franchi, di fronte al proprio pubblico. Insomma, accanto a un campionato finora straordinario, la squadra di Montella ha anche la possibilità di provare a rimpinguare la propria bacheca (cosa che non avviene da oltre un decennio).
Ma dopo la parentesi della coppa Italia di questa settimana, la Fiorentina tornerà fin da domenica a concentrarsi sul campionato. Al Franchi, nel posticipo della 15^ giornata, arriva una Sampdoria che - smaltite le 7 sconfitte consecutive - è reduce adesso da due vittorie di fila, contro Genoa e Bologna. La Fiorentina ritroverà Pizarro e Jovetic, due giocatori la cui contemporanea assenza ieri si è fatta sentire eccome. Poi, sempre alle 20:45 ma stavolta di sabato, i viola se la vedranno proprio contro la Roma, in una gara ostica per definizione. E poi? Ci sarà il derby col Siena. Non in notturna, ma alle 12:30. Già, dimenticatevi le partite pomeridiane...