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TRE QUESTIONI DA RISOLVERE SOTTOTRACCIA

di Giacomo A. Galassi

La Fiorentina si prepara a riprendere la propria routine e domani svolgerà i primi test sierologici per poi venerdì organizzare il rientro individuale al centro sportivo. A tenere banco per il futuro, in attesa di capire se la Serie A tornerà a giocare o meno, ci sono però varie questioni che la dirigenza viola dovrà cercare di risolvere in vista del prossimo mercato. Possibilmente sottotraccia.

La prima riguarda le scelte sulla fascia sinistra. Non tanto e non solo perché lo scambio di prestiti con l'Inter tra Dalbert e Biraghi impone delle riflessioni sul da farsi (al momento l'ipotesi più probabile è un prolungamento di un anno dei prestiti) ma anche perché pur con uno tra il brasiliano e l'italiano, sulla fascia mancherebbe comunque un ricambio. La dirigenza viola dovrà dunque cominciare a muoversi per trovare un esterno sinistro che dia più sicurezze di Terzic (0 minuti per lui in campo quest'anno) e di Venuti che a sinistra è solo adattato.

Altra questione fondamentale è quella relativa a Pezzella. Il capitano viola, colpito dal Covid-19 ma perfettamente ristabilito, è uno dei punti interrogativi in vista della prossima stagione. Le parti dialogano senza problemi, ma anzi con la voglia e la convinzione di poter andare avanti insieme. Le riflessioni sulla squadra del futuro però cambiano le carte in tavola, perché se la Fiorentina vorrà un centrale in grado di impostare da dietro, allora la posizione di Pezzella diventa a rischio.

Infine la questione Marco Benassi. Scomparso totalmente dai radar con Montella, dall'arrivo di Iachini ha cambiato marcia segnando anche il primo gol del nuovo corso. L'arrivo di Duncan però l'ha fatto retrocedere nelle gerarchie e in attesa di potersi riprendere lo spazio, giocatore e società si interrogano se sia il caso o meno di proseguire insieme il prossimo anno.

Dalbert-Biraghi, Benassi e Pezzella: sono tre questioni da risolvere per progettare la squadra del futuro.