TUTTI GLI IMPEGNI DEL PRESIDENTE
È finalmente arrivato il momento del ritorno tanto atteso di Rocco Commisso a Firenze. Il presidente della Fiorentina oggi sarà di nuovo in città con un'agenda fittissima di impegni, che culmineranno con gli incontri con il sindaco Dario Nardella per provare ad accelerare per la costruzione del nuovo stadio alla Mercafir.
Il numero uno viola è rimasto in contatto spesso e volentieri con il Primo Cittadino, soprattutto dopo la decisione da parte del Comune di mettere in vendita l'area sud della Mercafir che pare essere la vera chiave di volta per chiudere una questione che sta a cuore a tutta Firenze e soprattutto che potrebbe permettere alla Fiorentina di fare davvero un grande passo avanti anche nel fatturato e dunque anche nella costruzione della squadra del futuro. Gli incontri dei prossimi giorni saranno decisivi per arrivare un'intesa in vista dell'acquisto dei terreni nel 2020 per far partire lo spostamento dei mercati e dunque l'avvio della costruzione del nuovo impianto. Commisso vuole tornare negli Stati Uniti con un discorso già chiuso e pronto da avviare, l'obiettivo è tutt'altro che nascosto.
Ci saranno nuovi incontri anche col sindaco di Bagno a Ripoli, Casini, che ieri ha confermato come i primi progetti per il Centro Sportivo dovrebbero essere già presentati a novembre. Fast fast fast, come vuole Commisso. Un altro grande passo avanti per la Fiorentina, fortemente voluto dal proprietario gigliato, che fin dal primo minuto a Firenze aveva in mente di regalare alla propria squadra un luogo dove crescere i giovani, accogliere le ragazze e permettere alla prima squadra di allenarsi al meglio.
Infine sarà importante anche il tempo che Commisso passerà con Barone e Pradè, perché si deciderà la strategia di mercato in vista di gennaio. Per il momento, il mercato viola prevede solo tante cessioni, per intendersi quelle che in estate non sono state portate a termine. I vari Thereau, Eysseric e Dabo dovranno trovare una nuova collocazione, poi si penserà a cosa può servire a Montella. Al momento le prime voci parlano della ricerca di un numero 10, un trequartista puro che possa permettere alla Fiorentina di provare a giocare col 4-2-3-1 e dunque di inserire una punta pur mantenendo in campo sia Ribery che Chiesa. Il presidente dovrà avallare questi passaggi, come fatto sempre fino a questo momento, poi i dirigenti si metteranno a lavoro più concretamente.
Insomma, giorni veramente pieni di impegni che non spaventano Commisso, pronto a dare tutto se stesso per lanciare la squadra e il club sempre più in alto in Italia e in Europa. Un'ambizione a lungo raggio ma mai nascosta, che passa forzatamente anche da visite come questa.