.

TUTTI GLI OCCHI PUNTATI

di Andrea Giannattasio

Sarà l'osservato numero uno oggi pomeriggio: ed in effetti, non potrebbe essere altrimenti. Juan Cuadrado quest'oggi alle 18:00 (ora italiana) avrà tutti gli occhi puntati su di lui, essendo da tanti ritenuto il giocatore che più di tutti potrà crescere e stupire nel corso della competizione mondiale. La gara contro la modesta Grecia, del resto, è l'occasione forse più ghiotta per mettersi in mostra, benché a dire il vero l'intero girone della Colombia non sia particolarmente di ferro. 

Saranno in tanti, dicevamo, a tenere sotto la lente d'ingrandimento la prestazione della freccia nera viola oggi a Belo Horizonte: il giocatore per primo, ormai raggiunto dalla notizia che il suo intero cartellino finirà ben presto (dopo un mezzo bagno di sangue) nelle mani della Fiorentina. La società viola stessa, che nei prossimi giorni (martedì al massimo) ufficializzerà l'accordo con l'Udinese dopo aver versato nelle casse dei friulani una cifra cash attorno ai 15 milioni di euro. Il Barcellona di Luis Enrique, infine, che ormai da mesi segue con ineresse JC11 e che dalla gara di questa sera (e da quelle che ne seguiranno) capirà realmente se vale o meno la pena (ma la risposta sembra scontata) spendere tra i 35 ed i 40 milioni per l'esterno che andrà a sostituire il partente Dani Alves.

Tanti occhi, mille pressioni ma un solo obiettivo per Cuadrado: quello di segnare e vincere nella gara d'esordio del suo primo Mondiale per regalare una gioia non soltanto a tutta la Colombia ma anche a quell'ampia fetta di tifosi viola (ad oggi, fose, più del 50% in Italia) che per questa edizione della Coppa del Mondo in Brasile hanno scelto fin d'ora di non tifare la maglia azzurra per sostenere, invece, los cafeteros di Pekerman.