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TUTTO E' POSSIBILE

di Enrico Mocenni

La Fiorentina si avvicina al recupero casalingo con l'Inter viaggiando sull'onda dell'entusiasmo post Palermo. Una sensazione del tutto nuova e inaspettata visti i precedenti viola lontano dal Franchi negli ultimi undici mesi, che regala per la prima volta in stagione quella tranquillità e quella quiete di cui la Fiorentina andava disperatamente in cerca dal 13 marzo scorso . Una situazione ideale dal punto di vista mentale e ambientale prima del difficile confronto con i campioni d'Italia, d'Europa e del mondo che lascia aperte le porte a clamorose sorprese. Sulla carta e gurdando i precedenti della sfida la questione appare comunque e inevitabilmente in favore della squadra di Leonardo, soprattutto quando i nerazzurri arrivano al Franchi reduci da sconfitte quali quella di domenica sera contro la Juventus.

In questa stagione però la Fiorentina ha dalla sua un buon ruolino di marcia fra le mura di casa, che la vede imbattuta dalla sesta giornata proprio contro il Palermo e l'Inter fuori casa dimostra ancora di essere ben altra squadra rispetto a quella del Meazza. Un dato positivo che si va ad aggiungere all'ultimo precedente di Mihajlovic allenatore contro la sua ex squadra. In quel caso la partita era Catania-Inter e la vittoria andò sorprendentemente agli etenei per 3-1, consacrando il tecnico serbo quale stella nascente nel panorama degli allenatori di Serie A. L'impresa di ripetersi quasi un anno dopo sulla panchina della Fiorentina appare difficile, anche se le condizioni attuali, con Mutu e Montolivo finalmente ritrovati e un 'Franchi' nuovamente amico, non sembrano presentare la sfida come un'impresa impossibile.