TUTTO RIMANDATO A GIUGNO?
Meno di 48 ore e il dado sarà finalmente tratto. Dubbi e incertezze ruotano pericolosamente intorno al futuro della Fiorentina. Adesso resta da capire come, e soprattutto quando, sarà sfruttato il tesoretto ottenuto dalla cessione di Cuadrado. Soltanto una settimana fa, Guerini aveva dichiarato: “Non ci faremo trovare impreparati” (LEGGI QUI). Ieri però, nonostante le espresse richieste di Montella (LEGGI QUI), l’atteggiamento è assolutamente cambiato e, prima Guerini, poi Pradé (LEGGI QUI), hanno lasciato intendere che difficilmente qualcosa verrà fatto a gennaio. Del resto, tutte la trattative nelle quali la Fiorentina è impegnata, non sembrano poter arrivare ad una svolta nelle prossime 48 ore.
Nei fatti dunque, se la Fiorentina non concluderà nessun colpo degno di nota entro la fine del mercato, si sarà fatta trovare impreparata dalla partenza del colombiano. Perché è vero che con 30 mln da spendere c’è il rischio di essere presi per la gola, ma l’addio del colombiano era nell’aria e il solo Salah, in cerca di riscatto dopo il deludente avvio con il Chelsea (come Marin…), probabilmente non basterà a sostituire la Vespa. Montella poi, sarà vincolato al 3-5-2 dal solo Joaquin, se non arriverà un’alternativa. Rimbombano fragorose, dunque, le parole dell'Areoplanino nel post partita di ieri: "Il mercato? Non sempre la società mi ascolta" (LEGGI QUI).
Adesso, non resta che aspettare.