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TUTTO SULLA NUOVA CONFERENCE: PIÙ SQUADRE E SOLDI, STOP GIRONI E RETROCESSIONI

di Ludovico Mauro
Fonte: ha collaborato Iacopo Barlotti

Per la terza stagione consecutiva, la Fiorentina giocherà la Conference League. Il verdetto l’ha dato la finale di Atene, spedendo i viola ancora una volta nel terzo torneo europeo tramite l’ottavo posto in campionato. Una coppa che, al pari di Champions ed Europa League, dal 2024/25 cambierà format, abbracciando nuovi criteri di tabellone, di marketing e di entrate economiche.

Nuovo nome, esclusiva e più soldi
Intanto, partendo dalle novità passate più in sordina, cambierà nome: da UEFA Europa Conference League, si passerà a UEFA Conference League. Restando nell’ambito del marketing, dall’anno prossimo ogni coppa europea vivrà una settimana di “esclusiva”, in cui si giocherà solo quella competizione, con le altre due che riposeranno. Nel caso della Conference sarà il 19 dicembre, per l'ultima giornata della prima fase, con tutte le gare che si giocheranno il giovedì sera, mentre Champions ed Europa League spalmeranno le proprie partite nella settimana esclusiva su più giorni. Infine, aspetto non banale, l’allargamento dei tornei accrescerà il gettito economico che ogni coppa potrà garantire. In particolare, nonostante la Conference non vada incontro ad un aumento delle partite nel totale, garantirà comunque un montepremi da 285 milioni di euro, 50 in più rispetto alle attuali edizioni, con una ripartizione dei premi maggiorata e più scrupolosa.

Più squadre, stesse partite: il format
Venendo al campo - che poi rimarrà sempre la questione che interessa di più agli appassionati -, come da prassi la Conference non prevede qualificate dirette al tabellone principale. Tutte passeranno dai turni di qualificazione, tra chi partirà dal primo, dal secondo, dal terzo, o dal playoff, l’ultimo scoglio prima della fase principale. E dal playoff, come negli ultimi due anni, ripartirà la Fiorentina, assieme alle qualificate dai maggiori cinque campionati europei: a fare compagnia ai viola ci sono infatti Betis Siviglia (Spagna), Chelsea (Inghilterra), Heidenheim (Germania, entrato nelle coppe da neopromosso) e Lens (Francia). 

Tutte le altre arriveranno dai tre turni di qualificazione precedenti. Il playoff si giocherà 22 e 29 agosto, e il suo sorteggio avverrà il 5 agosto, data in cui la Fiorentina conoscerà la propria avversaria per entrare nel torneo. Dovendosi in quell'occasione giocare ancora il terzo turno di qualificazione, la Fiorentina - che sarà testa di serie - verrà accoppiata ad una vincente di una specifica partita. Essendo, come detto, testa di serie, i viola eviteranno formazioni del calibro di Chelsea o Betis, potendo però incrociare squadre come AEK Atene (sarebbe una bizzarra coincidenza dopo la finale di ieri), Olimpia Lubiana, Dnipro, Hajduk Spalato e così via.

Una volta scavallato il cosiddetto preliminare, un nuovo sorteggio, il 30 agosto, plasmerà non più la classica fase a gironi da otto gruppi da quattro squadre, formula attuale che scomparirà. Bensì, formerà una fase di simil-campionato, con tutte le 36 squadre qualificate (non più 32) che verranno accorpate in una classifica unica. Ogni club disputerà 6 partite, che non saranno più i soliti tre avversari in casa e fuori, ma 6 squadre differenti, tre da affrontare internamente e tre in trasferta. La suddivisione dei 36 club nel sorteggio sarà in 6 fasce, con ogni squadra che pescherà un avversario da ogni fascia. Al termine delle 6 giornate in programma, le squadre classificate dalla prima all’ottava avanzeranno agli ottavi di finale, quelle dal nono al ventiquattresimo posto giocheranno invece lo spareggio che decreterà le altre otto finaliste, mentre quelle dal venticinquesimo al trentaseiesimo posto verranno eliminate. Altro cambiamento significativo, non scenderanno più le terze dai gironi di Europa League: scompariranno infatti le “retrocessioni” dai tornei superiori (avverrà lo stesso cambiamento dalla Champions all'Europa League). La squadra vincitrice della Conference League 2024/25, dunque, sarà una tra quelle già presenti nell’urna dei playoff. La fase di campionato inizierà il 3 ottobre e finirà il 19 dicembre, mentre Champions ed Europa League avranno 8 giornate, quindi due in più, protraendosi fino a gennaio.

Tabellone fino a Wroclaw
Tornando alla Conference, al termine delle 6 gare della prima fase avverrà un unico sorteggio che determinerà il tabellone tennistico col quale si andrà dritti - senza più urne - alla finale. Tutte le squadre sapranno ogni accoppiamento a cui potranno andare incontro fino alla finale. Dagli ottavi in poi, il format del torneo rimane quello attuale, quindi con sfide di andata e ritorno per ottavi, quarti e semifinale, fino alla finalissima. Quest’ultima, in programma il 28 maggio 2025, si svolgerà allo Stadion Wroclaw, in Polonia nella medesima città (Breslavia in italiano). Un impianto da 40mila posti di capienza e inaugurato nel 2012 per l’Europeo, dove normalmente gioca le sue gare casalinghe lo Slask Wroclaw.