ULTIMA SCELTA
Tre presenze e 48 minuti giocati: 35 contro l'Inter, 5 contro l'Hellas Verona e 8 contro il Benevento. E' questo il misero bottino collezionato da Sebastián Cristoforo, almeno fino alla dodicesima giornata di campionato.
Il centrocampista uruguayano viene considerato infatti solamente una terza scelta da mister Pioli, che in mediana, dopo i titolarissimi Badelj e Veretout, vede in Carlos Sanchez (cinque presenze e 223 minuti giocati finora) la sua prima alternativa. Ecco perché, considerando l'assenza per infortunio di Badelj, il colombiano e persino il possibile spostamento di Saponara nel ruolo di mezzala sembrano le soluzioni più percorribili in vista della gara di domenica con la SPAL.
Prelevato in prestito con obbligo di riscatto dal Siviglia nel 2016 e acquistato la scorsa estate per una cifra intorno ai 3 milioni di euro, né con Sousa né - ancora meno - con Pioli Cristoforo è riuscito a trovare quello spazio, quella fiducia e quella continuità che gli servivano dopo i gravi infortuni al ginocchio patiti in Spagna. E il suo futuro, salvo clamorosi colpi di scena, sembra così sempre più lontano da Firenze.