ULTIMI DETTAGLI
Decifrare un rebus in questo caso sarebbe di sicuro più facile. Perché a giudicare dalla perizia con cui Vincenzo Montella sta preparando gli ultimi dettagli in vista della partita di questa sera contro la Juve, capire quale undici scenderà in campo dal primo minuto sarà una vera impresa. Una cosa, però, pare ormai assodata. E cioè che il 3-5-2 vincente rispolverato contro il Chievo Verona sarà la base di partenza della Viola che affronterà la Vecchia Signora.
Una squadra, però, totalmente rinnovata negli interpreti, dato che rispetto agli undici che hanno strapazzato i gialloblù domenica sera, dovrebbero esserci in campo dal 1º almeno cinque elementi diversi. Esclusi, ovviamente, gli immancabili ballottaggi che tormentano ancora Montella. Due sono al momento i dubbi dell'aeroplanino per la squadra di questa sera, ovvero il ruolo di mezz'ala sinistra (testa a testa Pasqual-Vargas col peruviano favorito) e quello di prima punta a fianco di Ilicic, con un Mario Gomez in spolvero che si giocherà fino all'ultimo la maglia da titolare con Matri.
Per il resto, tutto confermato e formazione tipo: davanti a Neto, linea difensiva a tre con Tomovic, Gonzalo Rodriguez e Savic, centrocampo con Cuadrado (ecco la vera novità rispetto alla gara di andata), Aquilani, Pizarro, Borja Valero ed uno tra Vargas e Pasqual, tandem d'attacco composto da Ilicic e, probabilmente, Mario Gomez. Perché questa volta, per i gol del tedesco, non si dovrà aspettare fino al 78’. Servirà colpire prima.