ULTIMO APPELLO

Ultimo appello. E' questo ciò che attende la Fiorentina nella partita di questa sera contro il Torino. Dopo la contestazione di ieri mattina e la pesante sconfitta in Europa League col Borussia Monchengladbach, nessun passo falso sarà infatti più tollerato dai tifosi.

In gioco ci sono le ambizioni di questi ultimi tre mesi di stagione, la posizione di Paulo Sousa e la professionalità di una squadra che sembra ormai aver già dato tutto quello che poteva. Il processo di rivoluzione, considerando gli acquisti invernali di Sportiello e Saponara, è ormai iniziato, ma le sue tempistiche passeranno proprio dalla sfida coi granata.

L'Europa dista potenzialmente cinque punti dopo il ko dell'Inter contro la Roma (nerazzurri sesti in classifica a quota 48 punti, gigliati ottavi a 40) e, se il futuro del tecnico lusitano sembra essere scritto, in caso di buon risultato e prestazione convincente contro Belotti e compagni il suo presente potrebbe mantenere tinte viola fino a giugno. La Serie A e Firenze chiamano la Fiorentina, la squadra come risponderà?