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ULTIMO TOUR DE FORCE PER I SUDAMERICANI. MA STAVOLTA ITALIANO HA UN VANTAGGIO

di Andrea Giannattasio

Se a turbare i pensieri della Fiorentina, oltre alla tristissima questione razzismo (sulla quale però il club si è mosso con tempismo ed assoluta risolutezza), c’erano ancora i postumi sul campo del ko di domenica sera contro il Napoli, adesso - come già avvenuto a inizio settembre - ci si metteranno pure gli impegni in Nazionale dei sudamericani che sono stati convocati dalle rispettive Selezioni: è il caso degli argentini Martinez Quarta e Gonzalez, del cileno Pulgar e dell’uruguaiano Torreira, che due mesi fa era stato invece risparmiato dal ct Tabarez, restando così a disposizione di Vincenzo Italiano per due intere settimane. Stavolta, però, niente sconti: anche l’ex Arsenal dovrà affrontare il volo transoceanico.

Proprio come avvenuto a settembre, infatti, anche per gli impegni di novembre delle Nazionali sudamericane la Conmebol ha ricevuto l’autorizzazione dalla Fifa per allungare il calendario da due a tre impegni, con l’obiettivo di recuperare le partite di qualificazione ai Mondiali in Qatar saltate a causa del Covid la scorsa primavera. I quattro giocatori della Fiorentina dunque avranno davanti a sé non più 180 ma ben 270’ da giocare prima di poter fare ritorno in Italia ed approcciare la trasfera di Venezia. Una nuova grana per Italiano, che sarà chiamato a lavorare due settimane intere senza quattro titolari e che per la gara del Penzo dovrà verosimilmente affidarsi a quanti rimarranno a lavorare a Firenze, proprio come già avvenuto l’11 settembre a Bergamo.

Ci sono però due aspetti che stavolta giocheranno a favore dei viola: il primo è legato all’orario in cui i quattro sudamericani giocheranno le proprie gare. Se infatti il Cile di Pulgar e l’Uruguay di Torreira scenderanno in campo rispettivamente alle 2 e alle 2:30 italiane di giovedì 14 ottobre, l’Argentina di Quarta e Gonzalez lo farà il giorno dopo all’1:30 di notte (in Italia). Dunque leggermente prima di quanto avvenuto a settembre, quando oltretutto la Fiorentina giocò poi la sua partita di sabato. Ed ecco il secondo aspetto che induce a pensare positivo: rispetto a Bergamo infatti, i viola avranno ben due giorni in più di tempo per preparare la trasferta in Laguna, dato che a Venezia la partita è fissata per lunedì alle 20:45. In tempo utile, dunque, perché i quattro sudamericani rientrino a Firenze, smaltiscano il jet lag e svolgano due allenamenti con il resto del gruppo.